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In una carezza, in un abbraccio, in una stretta di mano a volte

c’è più sensualità che nel vero e proprio atto d’amore.

Dacia Maraini, Dentro le parole

 

La sessualità è influenzata da diversi fattori: organici, sociali, psicologici e legati alla qualità della relazione con il partner come ad esempio il grado di intimità. Rilevante è la percezione che abbiamo di noi stessi: tanto più è armonica e positiva tanto più la sessualità sarà piacevole e coinvolgente. Una qualità soddisfacente della sfera sessuale lungo tutto il corso della vita è una base ottima con la quale affrontare i cambiamento fisiologici ed emotivi del ciclo vitale.

La menopausa rappresenta per le donne proprio uno di questi cambiamenti. Il mutamento dell’immagine corporea, la perdita degli attributi acquisiti durante la pubertà, il distacco della sessualità dalla funzione riproduttiva, possono provocare ferite narcisistiche e sentimenti di perdita, che possono talvolta interferire anche con le dinamiche di coppia.

In linea con la crescente sensibilità sul tema, la Regione Toscana ha stilato nel 2015 una guida sulla menopausa dando risalto oltre ai fattori organici, anche a quelli cognitivi, psicologici e sessuali; ma vediamo qualche dato che possa farci collocare la menopausa in un arco temporale:

Sono definiti 51,4 anni come l’età media della menopausa fisiologica nella popolazione Caucasica. Nello specifico dell’Italia, l’età media è 50,8 anni.

Circa l’1% delle donne ha una menopausa spontanea precoce o POF (Premature Ovarian Failure) prima dei 40 anni e il 10% tra i 40 e i 45 anni.

Fra le donne di età inferiore ai 40 anni, il 3,4-4,5% ha una menopausa su base iatrogena, conseguente a interventi chirurgici, terapia farmacologica o radiante. Inoltre, circa il 15% va incontro a menopausa chirurgica a un’età media di 42 anni .

Cosa cambia nel corpo della donna?

La menopausa è un evento fisiologico o iatrogeno che può risentire di diversi fattori problematici a livello biologico, psicologico, relazionale e socio-culturale, nonché sessuale.
Vediamo nel dettaglio cosa cambia nel corpo della donna: La cessazione della funzione ovarica comporta la brusca caduta dei livelli di estrogeni, la scomparsa della produzione del progesterone e lo spiccato aumento delle gonadotropine FSH e LH.

Gli steroidi sessuali hanno un ruolo determinante per l’integrità anatomo-funzionale del sistema nervoso centrale (SNC) e periferico, della circolazione genitale, delle componenti muscolari e del trofismo cutaneo e mucoso degli organi sessuali. Da un punto di vista organico si assottigliano le pareti vaginali, si ha diminuzione della lubrificazione e possono comparire dolori durante la penetrazione (dispareunia); il calo della libido insieme a quanto sopradetto può comportare difficoltà di orgasmo e una conseguente vita sessuale complessa e non gratificante, spesso per entrambe i partner, anche nei casi in cui il rapporto di coppia è affettuoso e armonico.

Se la menopausa poi è precoce o iatrogena le conseguenze emotive possono ulteriormente compromettere l’esperienza sessuale caricata ancor più dal senso di inadeguatezza per una prematura fuoriuscita dal ciclo riproduttivo, o essere da pensieri e preoccupazioni inerenti alla saluta fisica. La paziente oncologica in alcuni casi ad esempio dovrà combattere ansie, paure e disagi prodotti dal tumore e dalle impegnative cure intraprese per contrastarlo, oltre alle complicazioni di una menopausa iatrogena.

Una nuova lettura

Spesso nella nostra cultura sono state associate alla menopausa immagini e fantasie negative, oggi, fortunatamente si è data una nuova lettura di questo evento dando la possibilità alla donna, di vivere questa fase della vita in maniera fiduciosa e serena, riconoscendosi in un corpo che cambia.

A tale benessere contribuiscono terapie mediche sempre più mirate e personalizzate e una corretta cultura del sano stile di vita fatto di alimentazione e attività fisica.

L’apertura al dialogo su tale tema la si vede anche nel web dove si moltiplicano blog di donne che vogliono condividere la loro esperienza di menopausa e che sono pronte anche ad infondere fiducia alle nuove arrivate.

Il confronto con i pari, con gli esperti aiuta ed è l’inizio per una corretta gestione di un cambiamento di vita.

La tematica sessuale è per sua natura delicata e difficoltosa e rimane per molti un tabù, può essere quindi l’argomento che si discute con poca facilità anche con il proprio medico, ma un confronto può portare alla risoluzione di molte delle complicanze che possono insorgere.

Per molte donne invece la menopausa e la sessualità in tale ciclo ha un aspetto positivo, molte affermano di sentirsi più libere di vivere pienamente e serenamente la propria sessualità in età matura, che non quando erano più giovani. Altre dichiarano di sentirsi più disinibite e confessano di esprimere solo ora desideri ed emozioni che hanno per lungo tempo creduto di dover nascondere.

Concentrarsi sugli aspetti positivi della menopausa può aiutarti a cambiare prospettiva e a scoprire una nuova sensualità, da esplorare e apprezzare attraverso tutti i cinque sensi.

I momenti di intimità della coppia matura possono diventare più frequenti, in genere, si ha più tempo a disposizione e, soprattutto, gli si dà più valore.

L’importante è adeguarsi ai cambiamenti che progressivamente avvengono nel tuo corpo e in quello del tuo partner, che implicano delle variazioni nel modo di fare l’amore Il dialogo sincero ed aperto prima di tutto all’interno della coppia e con gli specialisti del settore favorisce un’ottima base per una vita intima soddisfacente.

La Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia in sintesi si è cosi espressa sui fattori che favoriscono o meno l’attività sessuale in menopausa:

Quali sono i fattori che favoriscono l’attività sessuale dopo la menopausa?

  • Una vita sessuale attiva, regolare e gratificante durante l’età fertile.
  • Un atteggiamento positivo e di accettazione del passare degli anni.
  • Un buon affiatamento con il partner. Vivere bene l’intimità di coppia. Una buona comunicazione tra i due partner.
  • L’accettazione dei cambiamenti del proprio corpo.
  • La buona salute fisica ed emotiva.
  • L’autostimolazione genitale.

Quali sono i fattori che inibiscono l’attività sessuale postmenopausale?

  • Una vita sessuale poco gratificante durante l’età fertile.
  • Brutte esperienze con gli uomini.
  • Un rapporto critico e insoddisfacente con il partner, scarso affiatamento, scarsa intimità.
  • Presenza di disturbi fisici (come secchezza vaginale, bruciori, etc.).
  • Interventi chirurgici (come l’asportazione delle ovaie).
  • Tabù culturali a vivere la sessualità in età matura (la credenza che il sesso sia una cosa per persone giovani e belle).

Fonte: Stoppard M., Menopausa, Fabbri Editori, 2001

 

Dott.ssa Irina Bessi
Dott.ssa Irina Bessi Consulente in sessuologia LILT Prato

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